Vivo perlopiù nel mondo virtuale
dove la mia disabilità è ininfluente
e sono al pari con tutta la gente
nel virtuale il mondo non ha differenze
non v’è razzismo sul colore della pelle
nel virtuale non trapela il tuo dolore
se c’è un mondo di giustizia vera
questo è il virtuale ove il tuo difetto
non trapela né viene diminuito
da chi è normale solo in apparenza
perché non svela la sua vera essenza
vivo perlopiù nel mondo virtuale
dove il mio dolore incessante
è irrilevante per chi mi segue…
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