Ma quanto mi pesa un’assenza?
Nella fattispecie hanno quattro zampe
incrociano le tue gambe miagolando
strusciano la loro testina sui piedi
miagolano felici per una scatoletta
la loro presenza è da me prediletta
non importa affatto il loro colore
importa l’affetto che ti danno ma sì
diciamo l’amore senza essere blasfemo
avevo un gatto nero era il mio alter-ego
mi seguiva come un cagnolino mi amava!
Quando morì piansi lacrime vere e amare
mi manca tutt’ora che son passati gli anni
un gatto sa come parlarti e consolarti
s’accuccia sulle tue gambe senza parlarti
ti rasserena con il mondo circostante
con le sue fusa e il suo sguardo benigno
si aprono cieli azzurri e prati verdi
colmi di fiori di campo e fiordalisi
un gatto apre sul tuo volto sorrisi!
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