L’aria ribolle come in Africa
i condizionatori sudano acqua
un Giugno così non fu mai visto
il Po è in secca brucia tutta la pianura
i laghi stremati languono spossati
è per il cambiamento climatico
la siccità e tutta questa arsura
sto a petto nudo a comporre poesie
bevo litri d’acqua per dissetarmi
solo in casa per tre giorni almeno
devo cavarmela e affrontare la calura
mi gira la testa vago per casa confuso
cerco parole nuove per le mie rime
l’aria ribolle e bolle anche la mia mente
sono ancorato al futuro e non al presente
un giorno avverrà la presentazione
del mio libro autobiografico da me diletto
per la fatica che io messi in campo
per ricomporre il puzzle della mia vita…