IL GRUPPO CHE AMO



E ci sono i giorni vuoti
senza note né parole vere
giorni caldi d’estate afosa
afosa ed opprimente l’animo
il solito stolto suona il citofono
e sulla piazza a mare nella calura
cantano stonati novelli cantanti
sconosciuti alle platee del mondo
io in questo caldo opprimente
muovo i gesti e la mia mente
il più lentamente per me possibile
obbligato a queste lagne a batteria
vago nella mente vuota nella poesia
dovrò rassegnarmi a sopportare
nelle mie orecchie insulse note
e ripetitive copie storpiate dei Muse
e così cedo alla mia tentazione
e metto un CD dei Muse a coprire
questo martirio del gruppo che amo!

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