Forse, anzi è certo mi perdo
tra le mille parole ed immagini
di questo mondo travagliato
travagliato e confuso: perso!
Senza un punto di riferimento
a questa popolazione nello sgomento
e con loro tra di loro son perduto
anch’io animo fragile corpo delicato
che si oppone alle scroscianti maree
di una salute claudicante e malferma
mi appaga e nutre l’animo la poesia
mio punto fermo mia boa nella tempesta
luce nel buio di questa mia vita funesta
abbiamo tutti bisogno di punti d’appoggio
con il mio fisico vacillante sarò saggio
non cercherò nell’impresa sfavillante
la mia nomea la mia immortale fama
il buon Dio mi fece un prezioso dono
seguirò il suo cammino ed il suo perdono!
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